domenica 14 marzo 2010

Layla

Quando si erano conosciuti lei gli aveva detto: -Mi piaci perché sei un uomo sensibile.-
Era in quel momento che avrebbe dovuto cominciare a capire. Ma era andato avanti lo stesso.
Alla fine la cintura l'aveva appesa al manubrio del camminatore. Lo usava per tenersi in forma. Per piacere di più a sua moglie. Aveva fatto un piccolo tentativo per vedere se reggeva il suo peso. Poi se l'era legata al collo e si era lasciato andare. Era sicuro che lei, se l'avesse trovato, avrebbe buttato il biglietto. Quindi lo aveva dato in deposito, sigillato in una busta chiusa, al suo amico notaio.
Le volontà del defunto sono sacre. Tutti erano rimasti un po' così quando, alla fine del funerale, si erano sentite le note di Layla, dei Dereck and the Dominos. Eric Clapton l'aveva scritta per celebrare il suo amore per Pattie Boyd, che, moglie di George Harrison, lo ricambiava tradendo il marito.
Lei era appassionata di rock quanto lui, anzi, forse più di lui. Quando, alla fine della cerimonia funebre, sentì quelle note, seppe che lui aveva sempre saputo tutto. Fin dall'inizio.

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